2014-11-01 17:03 a cura di Dott. Bertolotti Luca
Denti del giudizio
Vengono indicati con questo nome i quattro molari permanenti che occupano l’ultima posizione nelle arcate dentarie e che compaiono in sede , generalmente, tra i 18 / 24 anni.
Sono anche indicati col nome di “ terzi molari” o “ ottavi”.
Spesso accade che il dente non riesca a erompere, rimanendo incluso nei tessuti ossei e/o gengivali, oppure semi incluso, ossia visibile solo in parte.
Le motivazioni sono di ordine antropologico alimentare e probabilmente epigenetiche.
Questa eruzione imperfetta può rendere difficoltosa l’igiene orale, con maggior rischio di carie all’elemento antecedente e al dente del giudizio stesso, provocare ascessi per pericoronariti, dare origini a cisti e erosioni radicolari .
Le infezioni ricorrenti, le carie dell’ottavo o del settimo, la prevenzione dei danni al secondo molare o le indicazioni ortodontiche sono motivazioni per l’estrazione.
I rischi e benefici vengono valutati dopo attenta diagnosi e condivisi col paziente.
Oltre all’esame di routine della radiografia panoramica, alcune situazioni consigliano l’esecuzione di una TAC Cone Beam.